giovedì , 21 Novembre 2024

Il progetto

Presentazione progetto

“Facies Passionis” 2023

I volti della Passione
Fede Arte e Cultura

Anche quest’anno l’Arciconfraternita del Carmine di Taranto è in procinto di organizzare la quarta edizione della mostra di arte sacra “Facies Passionis” ospitando alcuni dei Simulacri che rappresentano le maggiori espressioni della fede e della pieta popolare nel Sud Italia.

La Chiesa del Carmine quindi diventerà un percorso nel quale sarà possibile ammirare in una mostra unica e straordinaria tutte le fogge e tutti gli stili in cui i valenti maestri hanno inteso raffigurare, attraverso le loro realizzazioni, il dolore supremo, la sofferenza ed il percorso di Passione del nostro Signore e precisamente in Sicilia, Calabria, Lucania e Puglia.

Gli abiti, i volti, il dolore pienamente umano eppure non disperato, la desolazione espressa in ogni statua accompagneranno i fruitori della mostra in un viaggio ideale nei luoghi da dove provengono le statue facendone notare ed apprezzare le varie tecniche di realizzazione e, in ognuna di loro, la particolare fattura artistica.

  • I giorni della mostra saranno come di consueto cinque ed andranno dall’8 al 12 Febbraio data di chiusura dell’evento.
  • All’interno della mostra, lungo il percorso, come nelle precedenti edizioni, verrà allestito, in maniera ufficiale, un punto accoglienza, un front office, organizzato per l’intera durata dell’evento, al cui interno personale preventivamente indottrinato appartenente al Sodalizio potrà fornire indicazioni sia sulla struttura dell’evento sia per le peculiarità dei luoghi di origine e dei Riti relativi ai Simulacri presenti ed ospitati all’interno della manifestazione.
  • Nel corso della mostra 2023 verranno pubblicati gli atti del Convegno tenutosi all’interno dell’Aula Magna del polo universitario jonico, nel corso delle passate edizione e, nel contempo, verrà organizzato un convegno per l’anno in corso, con la presenza, come oramai consuetudine, di illustri esponenti della religiosità popolare e delle tradizioni.
  • Sarà curato l’aspetto divulgativo dell’evento con inviti estesi a tutti gli Istituti scolastici dellaProvincia, si provvederà all’organizzazione di visite guidate all’interno dell’evento sia per le scuole che per i gruppi, provenienti, come lo scorso anno da ogni parte della Regione.
  • Verranno organizzati concerti di musiche riguardanti la Passione all’esterno ed all’interno della Chiesa del Carmine di Taranto, tenuti da complessi bandistici, orchestrali e da corali dei luoghi di provenienza dei Simulacri, eventi, questi, che arricchiranno la conoscenza e lo scambio interculturale tra gli addetti ai lavori ed i fruitori della mostra stessa.
  • Verrà dato risalto alla “pubblicità” dell’evento, si punterà molto sulla visibilità dello stesso,nei modi tradizionali ed in quelli più attuali mediante social network e pagine internet istituzionali, aspetto affidato a professionisti del settore, in modo da poter colpire l’attenzione di un pubblico sempre più vasto avendo aggiunto in questi due anni nella divulgazione della mostra un’interregionalità che riesce a coinvolgere sempre più fruitori.
  • Importantissima è la caratteristica, oramai consolidata, non più meramente regionale dell’evento organizzato dal nostro Sodalizio, ma oramai coinvolgente diverse espressioni artistiche e religiose del nostro Sud Italia, Sud Italia, appunto, che durante il periodo dellaSettimana Santa e del Triduo Pasquale, in particolar modo, rimane patrimonio evangelico nella trasmissione dell’evangelizzazione attraverso la pietà popolare e i Riti Tradizionali della Passsione.